Recensione di Teodora, la figlia del circo di Mariangela Galatea Vaglio
Reading Time: 3 minutes
Mariangela Galatea Vaglio
Romanzo storico
Sonzogno editore
2018
Cartaceo- Ebook
380
Costantinopoli, VI secolo d.C. Nella sfavillante capitale dell'Impero romano d'Oriente, travagliata dagli scontri religiosi e dalla corruzione, i giovani Giustiniano e Teodora sembrano destinati a un'esistenza oscura. Lei è la bellissima figlia di un guardiano del Circo, e di mestiere fa l'attrice, barcamenandosi fra teatri e amanti ricchi e maneschi. Lui è il nipote del generale Giustino, un rozzo militare analfabeta che non riesce ad avere peso a corte. Il destino, però, ha altri piani per loro. Giustiniano, implicato in una serie di rivolte per rovesciare l'imperatore Anastasio, da politico consumato riesce a far salire al trono lo zio Giustino, diventando il più potente ministro dell'Impero. Teodora, invece, sfuggita alla vendetta di un governatore suo ex amante, diventa confidente del patriarca eretico di Alessandria e viene inviata come spia e mediatrice a Costantinopoli, proprio per contattare Giustiniano, alle prese con una complicata e pericolosa trattativa con il papa. Nella capitale di un impero che si estende dalla Persia al Mediterraneo, solo e unico erede di Roma, fra complotti, violenze, intrighi e tradimenti, ha inizio una travolgente storia d'amore e potere sullo sfondo di una delle epoche più complesse e misteriose della storia.
«Teodora invece, che la madre ha appoggiato per terra nel trambusto, resta ferma, senza piangere e senza proferire suono. Poi d’un tratto si avvicina gattonando a Rodope, e con la manina le tocca il volto rugoso, per farle una carezza. Gli occhi vuoti della fattucchiera si rianimano, guizza in loro di nuovo la scintilla della consapevolezza. La vecchia fissa la piccola con un’espressione atterrita, poi si volta verso Eutichia, le afferra il polso e lo stringe, ansimando: “La bambina… la bambina… Il re dei demoni la prenderà in sposa!”.»
Una corte, congiure, tradimenti, sesso, macchinazioni per raggiungere il potere: no, non siamo a Westeros ma a Costantinopoli, e questa di cui vi sto per parlare è la storia di Teodora, la figlia del circo, romanzo di Mariangela Galatea Vaglio, edito da Sonzogno edizioni.
Ci troviamo di fronte a un romanzo storico ambientato nel sacro romano impero d’oriente: Mariangela Galatea Vaglio ci porta nel cuore di Costantinopoli, culla del mediterraneo, città piena di ricchezze, palazzi, mosaici; contrapposto allo sfarzo dei nobili Romani, la vita della popolazione viene trascorsa nel circo, tra sfide tra fazioni e spettacoli teatrali.
Proprio qui nasce Teodora, bella e capricciosa, che passa la vita a bisticciare con la sorella Comitò, regina e protagonista di tutte le scene teatrali della città. Teodora spera di prendere prima o poi il posto della sorella sul palcoscenico, ma le sue doti recitative sono scarse e le vengono assegnati solo ruoli secondari e di poca importanza.
Un giorno però, con un trucchetto per attirare l’attenzione su di sé, Teodora capisce che la recitazione non è la strada giusta per lei, e che deve puntare tutto sulla sua bellezza e il suo charme.
Inizia così la storia di una donna che si è fatta conoscere da tutto il regno come una meretrice, ma che spera un giorno nel riscatto da quello status di donna di facili costumi, sognando di avere una posizione di rilievo nella società.
Sullo sfondo della vita di Teodora ci sono gli avvenimenti che attanagliano l’impero, tra lotte di potere, guerre, complotti, faide religiose e fondamentalismi, colpi di stato e scontri per il trono dell’ imperatore.
Teodora, la figlia del circo è un romanzo storico intrigante che tiene noi lettori incollati alle sue pagine incuriosendoci sulle le sorti dell’impero, ma soprattutto per sapere che ne sarà della bella Teodora.
Il libro presenta un’accuratezza storica incredibile, con descrizioni tanto nitide, da far immaginare al lettore di essere a Costantinopoli o negli altri territori dell’impero nominati, quasi facendogli fare un viaggio nel tempo e di vivere un pezzo di storia vera. La cosa strabiliante di questo libro è che Vaglio ha romanzato veri accadimenti storici, rendendo tra le sue pagine una storia veramente accaduta un romanzo epico, più intricato di un moderno fantasy.
La protagonista di questo romanzo però dà vero carattere alla narrazione. La figura di Teodora, infatti, è molto affascinante, essendo una donna che per i suoi tempi risulta quasi rivoluzionaria. L’immagine femminile dell’epoca era di certo legata allo status sociale e una donna del popolo difficilmente riusciva a salire di classe, mentre le nobili patrizie godevano quasi di tutti i diritti degli uomini. La determinazione e la faccia tosta della protagonista le danno modo di raggiungere i suoi sogni, uscendo dai canoni prestabiliti delle figure femminili del tempo, e lottando con tutte le proprie forze per ottenere ciò che desidera.
Teodora ai miei occhi è risulta quasi una moderna icona femminista, tanta la forza che emana questo personaggio, tanto non si cura delle convenzioni sociali che dominano il suo tempo.
Se devo essere onesta, l’accuratezza delle descrizioni che in alcuni punti sono davvero minuziose non mi ha fatto godere appieno la prima parte di Teodora, la figlia del circo. Ho trovato il ritmo lento e un po’ ostico, perché effettivamente non mi sento abbastanza preparata sul periodo storico raccontato dalla scrittrice e non ne sono particolarmente appassionata di mio. Al contrario, lo consiglio a chi ama i romanzi di questo genere e specialmente la storia romana, perché l’autrice dipinge con le sue parole un quadro davvero accuratissimo dell’ambientazione, degli usi e dei costumi del tempo.
I capitoli che mi hanno affascinato sin da subito sono quelli dedicati alla protagonista, donna affascinante, forte e ribelle, per quell’epoca sicuramente fuori dal comune. La seconda parte del romanzo mi ha stupito e ipnotizzato, perché si viene catapultati nel cuore della narrazione, dove ciò che è raccontato nei primi capitoli si sbroglia, e si arriva il clou vero e proprio della vicenda.
Teodora, la figlia del circo è un romanzo storico adatto sicuramente a chi ama il genere, ma non solo. Una storia che parla di vendette e scalate verso potere, che ci mostra una donna del popolo riuscire, con la sua forza, a riscattare la propria posizione sociale e diventare una delle persone più influenti dell’impero. Da leggere per fare un viaggio nel tempo, e assistere alla mitica storia della grande Teodora.
Se volete leggere il libro, potete acquistarlo al link affiliato Amazon.
Se volete altri consigli di lettura invece vi invito nella sezione del blog Le recensioni di Book-tique.
Alla prossima con una nuova recensione!
Giorgia
Founder di Book-tique.
Nata nel varesotto alla fine dei gloriosi anni ’80, adottata da Trieste in giovane età e infine emigrata per qualche anno in Australia, e rimpatriata.
Nella vita ho fatto un po’ di tutto, ma le due costanti sono state l’amore per i libri e la passione per la scrittura. Per questo ho deciso di aprire questo blog e parlare con frequenza di libri e di quel che ruota attorno a loro.
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Reading Time: 3 minutesTitolo: Teodora, La figlia del circo Autore: Mariangela Galatea Vaglio Genere: Romanzo storico Casa editrice: Sonzogno editore Data di Pubblicazione: 2018 Formato: Cartaceo- Ebook Pagine: 380 Costantinopoli, VI secolo d.C.…
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